VISTA la legge
21 dicembre 2001, n. 443, che, all’art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche
e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da
realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati
dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le
indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo
Comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto
programma entro il 31 dicembre 2001 e attribuendo, tra l’altro, a questo
Comitato stesso, integrato dai Presidenti delle Regioni e delle Province
autonome interessate, il compito di approvare il progetto preliminare e
definitivo delle opere;
VISTA la legge 1° agosto 2002, n. 166, che,
all’art. 13, oltre a recare modifiche al menzionato art. 1 della legge n.
443/2001, autorizza limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la
realizzazione delle opere incluse nel programma approvato da questo Comitato e
per interventi nel settore idrico di competenza del Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti, prevedendo l’emanazione di un decreto del
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro
dell’economia e delle finanze, per l’individuazione dei soggetti autorizzati a
contrarre mutui e a effettuare altre operazioni finanziarie, per la definizione
delle modalità di erogazione delle somme dovute dagli istituti finanziari ai
mutuatari e per la quantificazione delle quote da utilizzare per le attività di
progettazione, istruttoria e monitoraggio;
VISTO il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190,
attuativo dell’art. 1 della menzionata legge n. 443/2001, che all’art. 2
correla l’assegnazione di eventuali risorse integrative necessarie per la
realizzazione dell’opera alla preventiva approvazione del progetto preliminare
e che, ai successivi artt. 3-5, stabilisce la procedura per l’approvazione del
progetto preliminare e del progetto definitivo, riportando al successivo art.
16 le norme transitorie;
VISTI gli artt.
1 della citata legge n. 443/2001, come modificata dall’art. 13 della legge n.
166/2002, e 2 del decreto legislativo n. 190/2002 che attribuiscono la
responsabilità dell’istruttoria sugli approvandi progetti e la funzione di
supporto per le attività di questo Comitato al Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti, che può in proposito avvalersi di apposita “struttura tecnica di
missione”;
VISTA la delibera 6 giugno 2000, n. 55, con la
quale questo Comitato ha espresso il proprio definitivo parere in ordine allo
schema del 2° addendum al contratto di programma con FS 1994-2000, addendum allocativo
dell’apporto al capitale sociale di FS previsto dalla legge 27 dicembre 1997,
n. 450, e recante l’assegnazione di 196,25 Meuro (380 miliardi di lire) per il
progetto “grandi stazioni”;
VISTA la propria delibera 21 dicembre 2001, n. 121
(G.U. n. 51/2002 S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del più volte
richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il 1° programma delle
opere strategiche, che all’allegato 1 include, nell’ambito dei sistemi urbani,
interventi sulle stazioni ferroviarie di Bari, Bologna, Firenze, Genova,
Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia, Mestre e Verona;
VISTA la
delibera 29 settembre 2002, n. 85, con la quale questo Comitato ha approvato il
piano delle priorità degli investimenti ferroviari di cui all’art. 5 del
contratto di programma con FS 2001-2005, conferendo comunque carattere
meramente programmatico alle indicazioni relative alle annualità successive al
2003;
VISTA la nota
n. 73 del 27 febbraio 2003 – successivamente integrata dalle note nn. 78 e 79
del 4 marzo 2003, 103 del 12 marzo 2003 e 106 del 13 marzo 2003 – con la quale
il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso la relazione
istruttoria sul programma “grandi stazioni”, proponendo di approvare i progetti
definitivi di “adeguamento funzionale degli edifici di stazione” per le
stazioni sopra citate (con riferimento ad entrambe le stazioni di Genova e con
eccezione di Roma) ed i progetti preliminari delle “infrastrutture
complementari” a detti edifici e proponendo altresì, a carico delle risorse di
cui alla citata legge n. 166/2002, il parziale finanziamento delle
infrastrutture complementari;
CONSIDERATO che
questo Comitato ha conferito carattere programmatico al quadro finanziario
riportato nell’allegato 1 della suddetta delibera n. 121/2001, riservandosi di
procedere successivamente alla ricognizione delle diverse fonti di
finanziamento disponibili per ciascun intervento;
CONSIDERATO
che, nell’allegato 1 della citata delibera n. 121/2001, è stato riportato il
costo degli interventi relativi alle menzionate stazioni ferroviarie e non sono
state invece formulate le previsioni di spesa per il triennio 2002-2004 e
considerato in particolare che il tiraggio nelle annualità considerate non è
stato previsto perché, come esplicitato in apposita nota in calce all’allegato
stesso, detto tiraggio doveva formare oggetto di accordo con i concessionari;
CONSIDERATO che
con la proposta di finanziamento formulata dal Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti viene sciolta la riserva sottesa alla richiamata nota
dell’allegato 1 alla delibera n. 121/2001;
UDITA la relazione del Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti, che ribadisce la proposta di approvare i
progetti definitivi di adeguamento funzionale degli edifici di stazione ai soli
fini dell’accesso alle procedure previste per le opere strategiche e di
disporre contributi, per le opere complementari, per un importo complessivo, in
termini di volume di investimenti, di 260,81 Meuro articolati in due annualità;
ACQUISITA in seduta l’intesa del Ministro
dell’economia e delle finanze;
delle risultanze della istruttoria svolta dal
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed in particolare
sotto il profilo infrastrutturale
-
che i
progetti definitivi, relativi all’adeguamento funzionale degli “edifici di
stazione”, mirano a riqualificare detti edifici – con precipuo riferimento ad
impianti, strutture, coperture e rifiniture interne – e sono riferiti in
particolare ad opere di messa a norma e sicurezza, alla riorganizzazione delle
percorrenze ed alla riqualificazione funzionale, all’introduzione di nuovi
elementi architettonici in armonia con un programma di ripristino delle
preesistenze, spesso di notevole interesse storico e di valore monumentale;
-
che la
redazione dei progetti definitivi è stata preceduta da una fase di rilievo
dello stato di fatto per gli aspetti impiantistici e strutturali, che
consentirà di realizzare una banca dati sulle situazioni pregresse, aggiornata
con le bonifiche e le nuove realizzazioni ottenute, e che risulterà funzionale
ai fini della programmazione della manutenzione e gestione degli immobili e
degli impianti;
-
che i
progetti preliminari riguardano gli interventi per la riqualificazione delle
aree e delle infrastrutture complementari alle stazioni e comprendono la
costruzione di parcheggi di varie tipologie (a raso, interrati, in edifici
multipiano), la realizzazione di infrastrutture da destinare a servizi, la
sistemazione di aree esterne, soprattutto in relazione all’interscambio con
altri sistemi di trasporto pubblico e privato, e la creazione di sistemi di
videosorveglianza finalizzati a riqualificare i complessi di stazione sotto
l’aspetto della sicurezza con la realizzazione di sale di controllo
sostanzialmente articolate in due aree, delle quali l’una gestita da POLFER e
la seconda da “Grandi Stazioni S.p.A.”;
-
che le
diverse tipologie di intervento sopra illustrate, caratterizzate da un diverso
grado di progettazione e considerate distintamente nell’istruttoria svolta dal
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, presentano carattere di
unitarietà nell’ambito della singola stazione anche in relazione alla
sensibilità delle aree interessate dagli interventi, da articolare in lotti
funzionali estremamente interconnessi al fine di garantire costantemente la
piena fruibilità dell’edificio di stazione e dei relativi servizi ferroviari;
-
che il Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti ha verificato la conformità dei suddetti progetti alla
legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni ed al
regolamento attuativo, come modificati ed integrati dal decreto legislativo n.
190/2002;
-
che
il predetto Ministero ha esposto gli esiti dell’apposita Conferenza di servizi,
tenuta nei giorni 25 novembre 2002 e 9 dicembre 2002, illustrando le
motivazioni in caso di mancato recepimento di osservazioni avanzate in tale
sede, e che, anche tenendo conto delle risultanze di detta
Conferenza dei servizi, ha proposto l’approvazione dei progetti definitivi con
prescrizioni di carattere tecnico riferite alle singole stazioni ed ha
subordinato l’approvazione anche di alcuni dei progetti preliminari ad analoghe
prescrizioni;
sotto l’aspetto attuativo
-
che la
“Grandi Stazioni S.p.A.”, individuata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
quale soggetto aggiudicatore del programma “grandi stazioni” e riconosciuta in
sede contenziosa quale organismo di diritto pubblico dal TAR del Lazio, è
partecipata al 60% da “Ferrovie dello Stato S.p.A.” (parzialmente tramite
“Metropolis S.p.A.”) e per il residuo da privati;
-
che, con
contratto a titolo oneroso stipulato in data 14 aprile 2000, “Ferrovie dello
Stato S.p.A.” ha concesso a “Grandi Stazioni S.p.A.” l’utilizzo in esclusiva
dei complessi immobiliari delle stazioni oggetto della proposta all’esame di
questo Comitato nonché della stazione di Napoli – Piazza Garibaldi nel contesto
di un più complesso rapporto obbligatorio che riserva a “Grandi Stazioni
S.p.A.” anche le attività di riqualificazione, ristrutturazione e
valorizzazione dei suddetti complessi immobiliari con le modalità e le
prescrizioni contenute nel contratto stesso, nonché le attività di fornitura
dei servizi, connessi alla conduzione e manutenzione dei complessi immobiliari
in questione, agli utilizzatori dei medesimi;
-
che, a
seguito del processo di societarizzazione delle Ferrovie dello Stato e della
costituzione di “Rete ferroviaria italiana S.p.A.”, quest’ultima è rimasta
proprietaria dei complessi immobiliari di cui sopra ed è divenuta la
controparte contrattuale di “Grandi Stazioni S.p.A.”;
-
che gli
interventi di norma sono realizzati su aree di proprietà di “Rete ferroviaria
italiana S.p.A.”, già nella piena disponibilità di “Grandi Stazioni S.p.A.”, e
che gli unici interventi complementari da realizzare su spazi di proprietà
comunale concernono due parcheggi previsti, rispettivamente, nei pressi della
stazione di Genova Porta Principe e di Milano centrale, parcheggi per i quali i
Comuni interessati hanno sostanzialmente aderito a che la realizzazione degli
interventi costruttivi faccia capo a “Grandi Stazioni S.p.A.” quale soggetto
aggiudicatore, rimandando la definizione dei rapporti inerenti alla gestione
dei costruendi parcheggi alla stipula di apposito atto con la Società;
sotto l’aspetto finanziario
-
che gli
interventi di adeguamento funzionale degli edifici di stazione di cui agli
approvandi progetti definitivi hanno un costo preventivato di 293.743.270 euro
e saranno attuati ricorrendo a fonti di finanziamento autonomamente reperite da
“Grandi Stazioni S.p.A.” sì che il ricorso alle disposizioni della legge n.
443/2001 è richiesto esclusivamente ai fini dell’accesso alle procedure
autorizzative;
-
che le
opere complementari di cui ai progetti preliminari includono 3 interventi
(edificio in Via Capruzzi a Bari, piastra servizi alla stazione di Roma Termini
e 4° piano del parcheggio interrato a Milano – Piazza Luigi di Savoia da
destinare a residenti e box) per i quali del pari il ricorso alle disposizioni
di cui alla legge n. 443/2001 è esclusivamente di tipo autorizzativo, mentre
gli altri interventi presentano un costo (preventivato in linea di massima
stante il livello meno avanzato di progettazione) di 284.466.355 euro di cui il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti propone di imputare – a carico
delle risorse recate dalla legge n. 166/2002 – 260.810.000 euro;
-
che il
predetto Ministero, nel confermare il carattere unitario del programma, propone
di compensare – nell’ambito del costo complessivo come sopra individuato – il
minor costo relativo alle stazioni di Bari e di Milano con parte del costo
aggiuntivo preventivato per la stazione di Roma Termini e riconducibile
prevalentemente alla realizzazione di un sistema centralizzato di
videosorveglianza, che costituisce una funzionalità comune a tutte le stazioni
comprese nel programma;
-
che il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha rappresentato le minori esigenze finanziarie di altri
interventi inclusi nel programma delle opere strategiche, rispetto alle
previsioni di spesa nel triennio 2002-2004 riportate nell’allegato 1 alla
delibera n. 121/2001, e che il differenziale corrisponde al contributo come
sopra proposto per le opere complementari sì che resta assicurata l’invarianza
della spesa a carico della finanza statale nel triennio stesso;
-
che la
proposta di finanziamento appare coerente con il fabbisogno finanziario esposto
per il triennio 2002-2004 nel piano delle priorità degli investimenti
ferroviari, che riferisce l’importo arrotondato di 261 Meuro al progetto di
riqualificazione degli spazi urbani circostanti le citate 13 grandi stazioni,
ed appare altresì coerente con la relazione generale di inquadramento del
progetto allegata al piano, che introduce la distinzione tra interventi di
riqualificazione degli edifici di stazione – per i quali non vengono previsti
oneri a carico delle risorse destinate al programma delle opere strategiche – e
interventi complementari, all’epoca non ancora oggetto di progettazione
preliminare compiuta e per i quali vengono riportati dati disaggregati riferiti
alle singole stazioni, coincidenti con i costi riportati nella delibera
n.121/2001;
-
che dal
cronoprogramma degli investimenti di cui ai progetti preliminari si desume che
l’importo della spesa che si prevede di sostenere nel 1° anno, soprattutto a
titolo di “ingegneria”, è di 9,9 Meuro circa ;
1.
Modifica delibera n. 121/2001
In coerenza con le
indicazioni del Piano delle priorità degli investimenti ferroviari e fermi
restando il costo complessivo e le “disponibilità” riportati nella delibera n.
121/2001, le previsioni di spesa per il triennio 2002-2004 per gli interventi
ferroviari appresso riportati – inclusi in delibera, rispettivamente, nei
sottosistemi del “corridoio plurimodale padano” e del “corridoio plurimodale
Tirreno-Brennero” – sono modificati come segue:
(Meuro)
Intervento |
Previsioni
di spesa |
|||
2002 |
2003 |
2004 |
Totale |
|
Tratta Venezia-Udine-Vienna Asse ferroviario Brennero-Venezia-Parma-La Spezia |
10,329 51,646 |
67,139 144,998 |
61,976 151,964 |
139,444 348,608 |
2. Approvazione progetti definitivi
2.1
Ai soli fini dell’accesso alle procedure previste
dall’art. 1 della legge n. 443/2001, come modificata dall’art. 13 della legge
n. 166/2002, e dal decreto legislativo n. 190/2002 sono approvati – ai sensi e
per gli effetti degli artt. 4 e 16, comma 1, del medesimo decreto legislativo
n. 190/2002 – i progetti definitivi di “adeguamento funzionale degli edifici di
stazione” relativi alle stazioni sotto elencate, con le prescrizioni di cui al
successivo punto 2.3 e per il costo complessivo indicato accanto a ciascuna
stazione, comprensivo degli oneri per progettazione già sostenuti.
(Importi in euro)
Bari
centrale 10.607.023
Bologna
centrale 22.272.652
Firenze
S.M.N. 12.358.761
Genova
Brignole 10.383.342
Genova
Porta Principe 10.854.430
Milano
centrale 107.727.694
Napoli
centrale 45.142.453
Palermo
centrale 13.944.245
Torino
Porta Nuova 39.358.261
Venezia
Mestre 5.025.828
Venezia
S. Lucia 12.762.948
Verona Porta Nuova 3.305.633
2.2
La ripartizione dei costi indicati al punto 2.1 tra
“ingegneria” e “lavori” e la scansione della spesa nelle singole annualità è
riportata nell’allegato 1 alla presente delibera, della quale forma parte
integrante.
2.3
Le prescrizioni di ordine tecnico cui resta condizionata
l’approvazione dei suddetti progetti definitivi sono riportate nell’allegato 2
e, distintamente per ciascuna stazione, negli allegati da 2.1 a 2.12, che
formano del pari parte integrante della presente delibera.
2
Approvazione progetti preliminari
2.1
Sono approvati, ai sensi e per gli effetti
dell’art. 3 del decreto legislativo n. 190/2002, i progetti preliminari delle
“infrastrutture complementari agli edifici di stazione” relativi alle stazioni
sotto indicate e dei quali vengono riportati, per ciascuna stazione,
sinteticamente i contenuti ed indicato il costo complessivo in euro, inclusivo
delle “spese tecniche”.
3.1.1 Bari centrale
A
– Descrizione interventi
|
1
– Sistemazioni esterne Piazza Aldo Moro |
2 – Parcheggio
interrato Piazza Aldo Moro |
3 – Piastra sui
binari di collegamento urbano con servizi |
4 – Edificio
fronte Via Capruzzi (1^ fase) |
5 –
Riqualificazione sottopassaggi di stazione |
Costo parziale 19.330.649
|
B – Edificio fronte Via
Capruzzi (2^ fase) |
Costo parziale 5.100.000
|
Costo
complessivo 24.430.649
|
3.1.2. Bologna centrale
Descrizione
interventi
|
1
– Sistemazioni superficiali Piazza Medaglie d’oro |
2
– Parcheggio interrato Piazza Medaglie d’oro |
3
– Opere civili a completamento parcheggio interrato |
4
– Sottopassaggio Piazza XX Settembre – stazione FS |
5
– Sistemazioni superficiali Piazza XX Settembre |
6
– Interramento Via Pietramellara (galleria artificiale) |
7
– Sistema integrato di videosorveglianza |
Costo 36.927.361
|
3.1.3. Firenze S. Maria Novella
Descrizione
interventi
|
1 –
Riorganizzazione viaria Via Alemanni |
2 –
Riqualificazione piazza stazione |
3 – Piazza Adua – Parcheggio interrato e
sistemazioni superficiali |
4 – Sistema
integrato di videosorveglianza |
Costo
10.407.521 |
3.1.4. Genova
Brignole
Descrizione
interventi
|
1 – Sistemazioni
superficiali Piazza Verdi |
2 – Nuova viabilità di accesso alla stazione da
Via De Amicis e magazzini |
3 – Parcheggio multipiano fuori terra Piazza
Verdi-Via De Amicis |
4 – Sistema
integrato di videosorveglianza |
Costo 5.198.327 |
3.1.5. Genova Porta Principe
Descrizione
interventi
|
1 – Parcheggio interrato (doppio impianto) e
sistemazioni superficiali Piazza Acquaverde |
2 – Parcheggio
interrato (doppio impianto) Fascio binari |
3 – Sistemazioni esterne stazione e collegamenti
verticali a stazione interrata FS |
4 – Sistema
integrato di videosorveglianza |
Costo 16.362.470
|
3.1.6. Milano centrale
A – Descrizione interventi
|
1 – Piazza Duca D’Aosta – Parcheggio Kiss e Ride |
2
– Piazza Duca D’Aosta – Modifica accessi alla metropolitana |
3 – Piazza Luigi di Savoia – Parcheggio interrato |
4
– Piazza Luigi di Savoia – Nuova viabilità e sistemazioni di arredo urbano |
5
– Piazza IV Novembre – Capolinea tram e sistemazioni di arredo urbano |
6 – Stazione FS – Parcheggio a raso CM7 |
7 – Sistema integrato di video sorveglianza |
Costo
parziale 39.672.483 |
B – 4° piano parcheggio
interrato a Piazza Luigi di Savoia |
Costo parziale 7.400.000 |
Costo complessivo 47.072.483
|
3.1.7. Napoli centrale
Descrizione
interventi
|
1 – Parcheggio
multipiano fuori terra |
2 – Sistemazione aree esterne e terminal bus
Corso Lucci |
3 – Sistemazioni
superficiali di Piazza Garibaldi |
4 – Connessioni fermata metropolitana – stazione
FS e Piazza Ipogea |
5 – Nuovo
accesso di stazione a Corso Meridionale |
6 – Potenziamento mezzanino di connessione
Circumvesuviana – stazione FS |
Costo 22.305.346
|
3.1.8. Palermo centrale
Descrizione
interventi
|
1 – Parcheggio a
raso coperto e terminal bus |
2 –
Riqualificazione Piazza Giulio Cesare |
Costo
8.920.433 |
3.1.9. Roma Termini
A – Descrizione interventi
|
1 –
Riqualificazione Piazza dei Cinquecento |
2 – Sottopasso con parcheggi e sistemazioni
superficiali di Via Marsala |
3 – Viadotto di
approccio alla piastra parcheggi |
4 – Piastra
parcheggi sui binari |
5 – Sistema
centralizzato di videosorveglianza |
Costo parziale
79.308.289 |
B
– Piastra servizi secondari |
Costo parziale 19.042.000
|
Costo complessivo 98.350.289
|
3.1.10. Torino Porta Nuova
Descrizione
interventi
|
1 – Parcheggio
interrato Via Sacchi |
2 – Sistemazioni superficiali e arredo urbano
aree esterne stazione V. Sacchi |
3 - Sistemazioni superficiali e arredo urbano
aree esterne stazione Via Nizza |
3 – Sistema
integrato di videosorveglianza |
Costo 14.621.519
|
3.1.11 Venezia S. Lucia
Descrizione
interventi
|
1 – Sistemazioni
esterne stazione |
2 – Sistema
integrato di videosorveglianza |
Costo 6.649.641
|
3.1.12. Venezia Mestre
Descrizione
interventi
|
1 –
Riqualificazione Piazzale Favaretti |
2 – Parcheggio
multipiano fuori terra |
3 – Sistema
integrato di videosorveglianza |
Costo
7.910.222 |
3.1.13. Verona
Porta Nuova
Descrizione
interventi
|
1 – Piazza XXV
Aprile - Parcheggio interrato |
2 – Piazza XXV Aprile – Sistemazioni superficiali
e arredo urbano |
3 – Nuovo
edificio terminal servizi |
4 – Sistema
integrato di videosorveglianza |
Costo 16.852.094
|
3.2 La scansione della spesa nelle singole annualità
è riportata nell’allegato 3 della presente delibera, della quale forma parte
integrante, e non include gli importi relativi agli interventi riportati alla
lettera B dei prospetti concernenti, rispettivamente, le stazioni di Bari
centrale, Milano centrale e Roma Termini, interventi da realizzare con risorse
autonomamente reperite da “Grandi Stazioni S.p.A.” e per i quali l’approvazione
avviene ai soli fini dell’accesso alle procedure agevolate previste dall’art. 1
della legge n. 443/2001, come modificata dall’art. 13 della legge n. 166/2002,
e dal decreto legislativo n. 190/2002.
3.3
L’approvazione dei progetti preliminari relativi
alle stazioni di Bologna centrale, Firenze S. Maria Novella, Genova Brignole,
Genova Porta Principe, Milano centrale, Napoli centrale, Palermo centrale, Roma
Termini, Torino Porta Nuova e Verona Porta Nuova avviene con le prescrizioni
tecniche di cui, rispettivamente, agli allegati da 4.1.a 4.10, che formano
parte integrante della presente delibera.
3.4
Agli interventi previsti dai progetti preliminari
di cui al presente punto – con eccezione di quelli riportati alla lettera B dei
prospetti sub 3.1.1, 3.1.6 e 3.1.9 – è destinato un contributo complessivo, in
termini di volume di investimenti, di 260.810.000 euro. Detto importo, da imputarsi
per 9.938.547 euro all’anno 2002 e per 250.871.453 euro all’anno 2004,
rappresenta comunque il limite massimo di spesa da finanziare a carico delle
risorse recate dall’art. 13 della legge n. 166/2002 ed è articolato come segue:
Stazione |
Costo (a) |
A
carico L. 166/2002 |
A
carico di Grandi Stazioni (f=a-d) |
|||
1°
anno (b) |
2°
anno (c) |
Totale (d=b+c) |
%
su costo progetto preliminare (e=d/a) |
|||
Bari centrale |
19.330.649 |
612.684 |
18.717.965 |
19.330.649 |
100 |
0 |
Bologna centrale |
36.927.361 |
1.170.410 |
34.981.590 |
36.152.000 |
97,9 |
775.361 |
Firenze S. Maria Novella |
10.407.521 |
329.866 |
9.999.134 |
10.329.000 |
99,2 |
78.521 |
Genova Brignole |
5.198.327 |
982.561 |
3.998.102 |
4.980.663 |
95,8 |
217.664 |
Genova Porta Principe |
16.362.470 |
518.607 |
15.158.730 |
15.677.337 |
95,8 |
685.133 |
Milano centrale |
39.672.483 |
1.386.415 |
38.286.068 |
39.672.483 |
100,0 |
0 |
Napoli centrale |
22.305.346 |
706.967 |
20.984.033 |
21.691.000 |
97,2 |
614.346 |
Palermo |
8.920.433 |
282.733 |
8.497.267 |
8.780.000 |
98,4 |
140.433 |
Roma Termini |
79.308.289 |
2.513.672 |
58.817.196 |
61.330.868 |
77,3 |
17.977.421 |
Torino P.N. |
14.621.519 |
463.428 |
13.480.572 |
13.944.000 |
95,4 |
677.519 |
Venezia S. Lucia |
6.649.641 |
164.761 |
5.496.187 |
5.660.948 |
85,1 |
988.693 |
Venezia Mestre |
7.910.222 |
250.714 |
6.483.338 |
6.734.052 |
85,1 |
1.176.170 |
Verona P.N. |
16.852.094 |
555.729 |
15.971.271 |
16.527.000 |
98,1 |
325.094 |
Totale |
284.466.355 |
9.938.547 |
250.871.453 |
260.810.000 |
91,7 |
23.656.355 |
L’onere relativo alla 1^ annualità viene
imputato sul 1° limite di impegno quindicennale previsto dal richiamato art. 13
della legge n. 166/2002 per l’anno 2002 e l’onere relativo alla 2^ annualità
viene imputato sul 3° limite di impegno quindicennale di cui alla norma
richiamata: la quota annua di contributo non potrà comunque superare l’importo
di 900.145 euro per il limite decorrente dal 2002 e di ulteriori 22.721.713
euro per il limite decorrente dal 2004.
Il Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti darà attuazione alla presente disposizione con le modalità stabilite dal
decreto interministeriale previsto dal menzionato art. 13 della legge n.
166/2002.
4.
Integrazione delibera n. 121/2001
In relazione a quanto previsto ai precedenti punti 2 e 3 le indicazioni
riportate nella delibera n. 121/2001 per le stazioni ferroviarie considerate
nella presente delibera restano puntualizzate come esposto nell’allegato 5, che
forma parte integrante della presente delibera stessa.
5. Clausole
finali
5.1
Il Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti provvederà ad assicurare, per conto di
questo Comitato, la conservazione dei documenti componenti i progetti
preliminari e definitivi approvati con la presente delibera.
5.2
Il predetto
Ministero provvederà a verificare che i progetti esecutivi concernenti
l’”adeguamento funzionale degli edifici di stazione” siano conformi alle
prescrizioni di ordine tecnico riportate negli allegati 2 e 2.1-2.12 e che
siano rispettate anche le altre prescrizioni di carattere generale formulate
nei suddetti allegati. Provvederà inoltre ad instaurare un adeguato meccanismo
di monitoraggio e ad assicurare un supporto adeguato a questo Comitato ai fini
dell’assolvimento dei compiti di vigilanza sull’esecuzione dei lavori previsti
dalla più volte richiamata legge n. 443/2001, come modificata dalla legge n.
166/2002.
5.3
Il Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti sottoporrà a questo Comitato i progetti
definitivi concernenti le “infrastrutture complementari agli edifici di
stazione” verificando, tra l’altro, che i medesimi siano conformi alle
prescrizioni di ordine tecnico riportate negli allegati 4.1-4.10.
Il citato Ministero verificherà inoltre che
nelle stipulande convenzioni tra “Grandi Stazioni S.p.A.” e, rispettivamente,
“Rete ferroviaria italiana S.p.A.” ed i Comuni proprietari delle aree su cui
vengono realizzati parcheggi finanziati, almeno in parte, con i contributi di
cui al precedente punto 3.4, venga stabilito che i parcheggi stessi restano
vincolati all’uso di interscambio. Relazionerà altresì a questo Comitato sulla
soluzione adottata affinché dalle opere realizzate con detti contributi non
derivino a “Grandi Stazioni S.p.A.” utili maggiori rispetto a quanto previsto
nelle clausole di cui al contratto a titolo oneroso citato in premessa.
Roma, 14 marzo 2003
IL SEGRETARIO DEL CIPE IL
PRESIDENTE DELEGATO
Mario BALDASSARRI Giulio TREMONTI